There are no Homosexuals in Iran – Laurence Rasti

La fotografa Laurence Rasti è nata da genitori iraniani ma vive in Svizzera. Ispirati alla sua doppia nazionalità, i suoi lavori riflettono sul tema dell’identità, dell’appartenenza, delle distinzioni di genere. There Are No Homosexuals in Iran in particolare nasce da una riflessione sull’omosessualità nel suo paese d’origine. Il titolo della serie si riferisce direttamente a un’affermazione dell’ex presidente dell’Iran rilasciata nel 2007 alla Columbia University, che getta una luce sul modo in cui la tematica viene occultata nel paese. Tuttora in Iran tale orientamento sessuale è punibile con la pena di morte, e pertanto le persone si trovano a nascondere la propria omosessualità o a rifugiarsi in Turchia per sfuggire alle condizioni a cui sono sottoposti in patria. Le fotografie della serie di Laurence Rasti ritraggono coppie omosessuali nascondendone il volto con oggetti o tramite le pose assunte dalle persone stesse, di spalle o di lato, e ricreando in maniera figurata l’occultamento identitario a cui essi sono obbligati.

Laurence Rasti, There are No Homosexuals in Iran.

© Laurence Rasti