THE ANXIETY PARASITES | LORENZO LUNGHI
All’interno di un tunnel di servizio, poco illuminato e scarsamente confortevole, in cui i protagonisti sono cavi dell’elettricità spesso non protetti, condotti e tubi a vista, gli indicatori delle uscite di sicurezza dovrebbero servire da ‘ancore di salvataggio’ per assicurare il passaggio.
L’installazione site-specific, The anxiety parasites, pensata da Lorenzo Lunghi per gli spazi espositivi di NAM- Not a Museum a Firenze sabotando la normale funzionalità di questi indicatori e trasporta il visitatore nei terreni insidiosi delle proprie ansie e insicurezze.
Il codificato segnale verde che rappresenta una figura umana con la direzione per raggiunge l’uscita, viene trasformato in una sorta di mostro -cyborg: dei tentacoli trasparenti in plexiglass con una serie di protesi in metallo prendono varie direzioni e sembrano animarsi per poter avvicinarsi al visitatore, quasi per stringerlo a sé e gettarlo in un’altra dimensione. Queste sculture dai tratti alieni trasfigurano completamente il dispositivo e la sua funzionalità e, contestualmente, costituiscono un invito a riflettere sul limite tra perversione e ansia, su come un oggetto ‘hackerato’ ci può mettere a confronto con paure quotidiane e inconsce.
The anxiety parasites sono veri e propri parassiti del pensiero, che, nascondendosi nell’ombra dei tunnel di NAM avvinghiano l’osservatore e ne aumentano la paura e l’insicurezza di trovarsi in questi luoghi oscuri. Lorenzo Lunghi, giocando sempre con un processo creativo che spinge verso la generazione di errori e distorsioni delle normali funzionalità degli oggetti quotidiani, costruisce narrazioni inaspettate dove combinazioni di materiali di varia origine, quasi un collage cyber punk, danno vita a creature sconosciute e inquietanti. L’insegna luminosa viene manipolata, corrotta e snaturata. I parassiti luminosi che risultano da questa operazione stanno in agguato sulle pareti e sopra le porte e trasformano così quello che dovrebbe essere uno strumento per contenere l’ansia esattamente nel suo opposto: moltiplicando lo stato di incertezza e inquietudine queste sculture mettono luce sul grado di disagio che quotidianamente e spesso inconsciamente guida il nostro relazionarsi e vivere uno spazio.
The Anxiety Parasite è parte della mostra collettiva Adesso no a cura di Bruno Barsanti e Gabriele Tosi allestita negli spazi di NAM – Not a Museum all’interno di Manifattura Tabacchi a Firenze visitabile fino 11 giugno 2022.
Lorenzo Lunghi
The Anxiety Parasite, 2021-2022
Pexiglass, silicone, breadboard, wire jumpers, green led diode, variable dimension.
Exhibition view at ADESSO NO_, images courtesy the artist and NAM. Ph. Carlo Favero
01/06/2022