Sturm&Drang
L’economia dell’immagine è al centro della mostra allestita fino al 23 gennaio 2022 a Osservatorio|Fondazione Prada. La mostra, curata da Luigi Alberto Cippini, Fredi Fischli e Niels Olsen è concepita e realizzata in collaborazione con gli studenti e i ricercatori dell’ETH di Zurigo. Coerentemente con l’obiettivo di concentrarsi sulle tecniche di produzione e modellazione informatica, lo spazio è strutturato e occupato non da opere compiute o installazioni esaustive e autonome, quanto da ambienti, prototipi, monitor che orientano alla – possibile- comprensione della programmazione CGI.
Quattro gli ambienti che compongono la mostra, esplorando diverse modalità di impiego: FPS First Person Shooter (2021) che accoglie il visitatore, è un prototipo di ambiente dedicato al combattimento armato, che oltre a essere largamente diffuso nei videogiochi è però impiegato anche nello studio da disturbo di stress post-traumatico dei veterani di guerra oltre che nell’addestramento militare.
Cheap Hotel (2021) omaggio al romanzo Neuromancer, ci porta nel cyberspazio e nella fantascienza, con la ricostruzione del fittizio contesto di azione del protagonista del romanzo.
Distributed Accademia (2021) è una raccolta di video prodotti da normali utenti che mostrano modalità di utilizzo di software e relativi funzioni particolari per la realizzazione di CGI. Montati e post-prodotti offrono una visione della cultura collettiva legata a questo tipo di produzione di immagini, così come delle tecniche di insegnamento.
Digital Industry (2021), presenta le condizioni – fisiche- di lavoro dell’operatore grafico nelle sue funzioni, tra tavoli ottici tecnologici e sale relax di facile installazione, ricostruiscono un ritmo lavoro-riposo che corrisponde al tempo di elaborazione del computer- macchina.
Fantascienza, videogioco e ingegneria hi-tech sono solo una minima parte dei contesti di impiego di questa tipologia di immagini e video, scopo, decisamente riuscito, della mostra è introdurre alla complessità pervasiva di queste tecniche e al loro impatto sulla nostra percezione visiva, mettendo di conseguenza in discussione il concetto di autorialità e di opera.
Sturm&Drang
Fondazione Prada|Osservatorio
fino al 23 gennaio 2022
cover image: Sturm&Drang, Fondazione Prada Milano, veduta della mostra, ph Jacopo Farina
10 gennaio 2022
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