Sometimes I Feel Like That Inside of Me | Kamilia Kard

Sometimes I Feel Like That Inside of Me è un’opera video dell’artista Kamilia Kard che indaga la relazione tra spazio esteriore e spazio interiore, realtà e immaginazione, corpo e anima, calma apparente e tumulto emotivo. Nel video uno stesso paesaggio mentale, algido e calmo, ospita due narrazioni differenti, generate in animazione 3D: nella prima scena un busto di donna priva di testa e di articolazioni è agitato da movimenti lenti e ripetitivi; a un tratto nella stessa inquietante atmosfera appare branco di animali selvaggi, tra cui orsi, lupi, cinghiali e cervi, che sembrano intrappolati in un loop di movimenti veloci e in scatti repentini e intermittenti.

Il contrasto tra le due scene si legge anche tramite il loro processo creativo: il busto femminile è frutto di un lavoro paziente di modellazione, il branco di animali è animato da un glitch, un errore sorprendente e imprevedibile generato dal programma. Inoltre, mentre il corpo della donna – grigio come l’ambiente che abita – fa pensare a una statua o a un reperto antico, gli animali sono colorati e fotorealistici.

Questa opposizione dà adito a una possibile questione: cosa è immaginazione e cosa è realtà? Cosa è emotivo e cosa è descrittivo? Queste due dimensioni sono così impermeabili? Il titolo, una frase prodotta online da un generatore di status “emo” per social media, suggerisce che lo spazio interiore sia rappresentato dall’orda animale, ma il lavoro tiene aperta la porta anche a un’inversione di prospettive.

Sometimes I Feel Like That Inside of Me | Kamilia Kard

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