Senza titolo (Linea) | Boris Contarin

Guardare con astrazione al paesaggio e ricondurlo a una dimensione formale, simbolica e autoriflessiva è per Boris Contarin una tra le vie più dirette per raggiungere con la macchina da presa i nodi profondi di dubbio e verità.

I quattro video che compongono il progetto Senza titolo (Linea), sono connessi da un tratto comune, una domanda silenziosa che è sottesa ad ognuno di essi: cosa significa essere un’immagine in movimento, cosa significa riprodurre quella immagine. Scomponendo il lavoro in quattro registrazioni differenti, l’impostazione teorica e filosofica di Contarin ha applicato al medium una logica autoriflessiva sulle modalità di creazione della video arte e sull’utilizzo della videocamera, o dello smartphone, con precisione teorica e formale: analizzando tematiche care all’autore come lo studio dell’immagine mentale e della percezione, della dialettica tra il macro- e il microscopico, l’artista costruisce un fitto dialogo, denso di rimandi iconici e narrativi tra i riquadri, le narrazioni, le riprese.

Boris Contarin, Senza titolo (Linea), 2018
HD Video, 1′, Loop.
©l’artista
27/10/2020