SAGUARO | GERWYN DAVIES

Gerwyn Davies (Ipswich, Queenland, 1985) è un artista di origini australiane la cui pratica combina l’arte della sartoria con la fotografia, creando lui stesso i costumi indossati dai personaggi messi in scena, impostando le basi di una ricerca che si concentra sul confine tra autenticità e sfera dell’immaginazione.

Nelle sue opere, Davies ricrea scenari tutt’altro che sobri, persone e ambienti reali che però vengono affiancati a elementi quasi surreali: osservando l’immagine si ha la sensazione di essere di fronte a una illusione sapientemente inscenata, se non a un miraggio. Ne è un esempio calzante la serie intitolata, appunto, Mirage, di cui l’opera Saguaro (2024) è parte.
La composizione della fotografia è alquanto semplice, essenziale, al tempo stesso geniale: protagonista è un uomo – l’artista stesso mascherato – che posa in piedi al centro dell’immagine, con una bottiglia di birra in mano vestito di scarpe e calzini completamente bianchi. Fino qui nulla di estroso, ciò che lo rende un personaggio quanto mai peculiare è la scintillante tutina a forma di cactus composta interamente da paillettes di un meraviglioso verde acceso, che brillano alla luce del sole. L’indumento lascia scoperte le braccia e le gambe nascondendone invece il viso, rendendo così l’artista irriconoscibile se non nei tatuaggi che coprono ogni centimetro di pelle nuda.
Lo sfondo – o meglio la scenografia – di questo ritratto è un paesaggio naturale selvaggio, fatto di arbusti, cactus e catene montuose in lontananza.
Il protagonista dell’opera viene inserito in un contesto che sembra essere coerente e integrato nell’ambiente, il cactus come elemento distintivo e caratteristico di un paesaggio desertico. Tuttavia, ogni dettaglio sembra rivelare l’intenzione di non omologarsi con il resto dei suoi ‘simili’: un cactus fiero della propria identità ma anche della diversità che lo contraddistingue come unico e irripetibile.
In questo, Davies gioca abilmente con la dualità di significato del titolo, infatti “Saguaro” è sia il nome di una tipologia di cactus, che quello di una famosa marca di scarpe barefoot.

Quella di Davies è un’opera che sembra ammiccare allo stile da fotografia pubblicitaria – il protagonista in posa sotto i riflettori, il prodotto presente nell’inquadratura, la moda stravagante… – ma che finisce per rivelarsi un forte e potente messaggio di autodeterminazione.

Gerwyn Davies
Saguaro, 2024
Dalla serie Mirage, archival pigment print
© Gerwyn Davies, Michael Reid Galleries Sydney / Berlino e Jan Murphy Gallery Brisbane

11/01/25