PIZZAGATE NEON | WARREN NEIDICH

Pizzagate Neon (2019) è l’opera dell’artista statunitense Warren Neidich, che si presenta come una grande installazione composta da scritte al neon colorate, attaccate tramite dei fili al soffitto e lasciate appese in mezzo alla stanza. “Comet Ping Pong”, “Pizzagate”, “James Alefantis”, “Twitter”, “Alt-Right”, “John Podesta” – chi è appassionato di attualità americana, o ha vissuto in America negli ultimi anni, troverà queste parole familiari. Il tema sul quale si sviluppa l’opera di Neidich è lo scandalo, denominato proprio “Pizzagate”, che ha coinvolto alcune personalità politiche del partito democratico statunitense, le quali vennero accusate di pedofilia e di traffico di esseri umani da un gruppo complottista di estrema destra.

Pizzagate Neon si impegna a portare l’attenzione sugli effetti della diffusione delle informazioni e la loro manipolazione tra vero e falso costruito ad arte, attraverso il web e i social network. La struttura dell’opera riflette la rappresentazione distorta di una rete di comunicazione: una nube di scritte al neon appese al soffitto tramite una ragnatela di fili, intricata e caotica, difficile da ricostruire nella consequenzialità. Complessa e fumosa come le storie costruite e narrate dallo stereotipo del ‘complottista’, in cui segreti e misteri vengono portati alla luce e diffusi in un paradossale e relativista uso della ‘giustizia’ sociale.
Le parole, i concetti, di questa installazione luminosa si mescolano, a volte si nascondono tra loro diventando poco, o per nulla, leggibili, ma sempre presenti. Coerentemente con la pervasività di queste reti distorte, l’installazione di Neidich è percorribile, attraversabile, vivibile e navigabile come le notizie su un quotidiano online o il profilo di un ‘hater’, apparentemente in modo innocuo. La pervasività di questa distorsione e la totale deregolamentazione che la alimenta sono un intreccio talmente costitutivo del modo di comunicare da rendere impossibile sottrarsi ed estremamente difficile discernere.
Un coinvolgimento che è invito alla consapevolezza al non lasciarsi tentare dal solo ‘surfare’ ma di ritrovare la capacità, lo sforzo di una assunzione di responsabilità, di confronto, studio e di capacità critica, anche se, oggi, è un’azione sempre meno richiesta per non dire controcorrente.

Warren Neidich
Pizzagate Neon, 2019
Luci al neon e vetro, 4 x 9 metri. Installazione presso Zuecca Project Space, Biennale di Venezia. Courtesy Priska Pasquer Gallery.

30/09/2023