OBJETS-MONDE | SABRINA RATTÉ
OBJETS-MONDE (2022), è una installazione interattiva e video single channel realizzata da Sabrina Ratté, nonché quarto intervento video nella programmazione di Metamorphosis, quinta edizione di Digital Video Wall, progetto a cadenza annuale curato da Gemma Fantacci e strutturato a capitoli tematici, volto a promuovere la diffusione e la sperimentazione dell’arte digitale.
OBJETS-MONDE, presentato al Digital Video Wall come single channel video, esplora l’impatto dell’attività umana sull’ambiente e come questa si trasforma in una parte integrante del nostro ecosistema. Attraverso la tecnica della fotogrammetria, vengono catturati oggetti abbandonati come automobili e schermi di computer, dando vita a un collage video che incorpora frammenti di realtà. Questi oggetti vengono poi ricontestualizzati nel video, dove appaiono di dimensioni sproporzionate all’interno di paesaggi lontani, simili a resti di architetture monumentali. L’assenza di vita e l’atmosfera luminosa dell’opera creano una giustapposizione tra un senso di apocalisse e nostalgia, tra il valore degli oggetti e il loro status di rifiuti, tra una natura idealizzata e la presenza duratura di tracce umane. Questi resti dell’era antropocenica sono presentati all’interno di un’installazione interattiva creata in collaborazione con Guillaume Arseneault, accompagnata da una colonna sonora composta da Roger Tellier-Craig. L’opera è corredata anche da 2 stampe 117×118 cm.
Sabrina Ratté è un’artista canadese di base a Montreal. Utilizzando strumenti come scansioni 3D, sintetizzatori video analogici e animazioni 3D, il suo approccio formale funge da base per la creazione di ecosistemi che si manifestano attraverso varie piattaforme, da installazioni interattive a serie di video, stampe digitali, sculture o realtà virtuale. Esplorando la convergenza tra tecnologia e biologia, l’interazione tra materialità e virtualità e l’evoluzione speculativa del nostro ambiente, il suo lavoro è influenzato dai regni della fantascienza, della filosofia e degli scritti teorici. Ratté realizza mondi privi di esseri umani, dove i resti dimenticati continuano a evolversi e a creare nuove relazioni con l’ecosistema.
Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni come il Laforet Museum di Tokyo, il Montreal Museum of Fine Arts, il Centre Pompidou di Parigi, il PHI Center di Montreal, il Max Ernst Museum di Brühl e il Museum of the Moving Image di New York. Ha presentato mostre personali al Gaîté Lyrique di Parigi, al Fotografiska di Shanghai e all’Arsenal Contemporary Art di Montreal e New York. In particolare, il suo lavoro fa parte della collezione del Montreal Contemporary Art Museum. Ratté è stata inserita nella lista dei candidati al Sobey Art Award in Canada nel 2019 e ha successivamente ricevuto il premio nel 2020.
OBJETS-MONDE è una produzione di Le FRESNOY – Studio national des arts contemporains (Tourcoing).
© Sabrina Ratté, OBJETS-MONDE, 2022, video still, courtesy l’artista