NO TITLE | LEE LOZANO
Quella di Lee Lozano (USA, 1930-1999) è la figura di un’artista poliedrica e multidisciplinare, ma anche impertinente e libera, che ha sempre autonomamente deciso da che parte indirizzare la sua carriera artistica, fino al suo ritiro ufficiale, avvenuto negli anni 70.
La sua è una visione femminista che si manifesta attraverso la rappresentazione di parti del corpo maschile in uno stile a tratti caricaturale. Dal suo lavoro si evince una personale interpretazione del rapporto corpo-macchina.
Un consistente corpus di opere è rappresentato dagli innumerevoli disegni che mostrano strumenti di uso quotidiano e parti del corpo intime, oltre che raffigurazioni astratte che sommano le due cose.
No title (1963) è un disegno realizzato su carta con grafite e pastello. Raffigura un temperino, rappresentato però in una prospettiva leggermente distorta, che ingrandisce ed enfatizza il buco nel quale infilare la matita per poterla temperare. Le opere di Lozano sono costellate di questi riferimenti, più o meno impliciti, all’atto sessuale. L’artista, infatti, spesso usa gli oggetti e gli strumenti come rappresentazione metaforica delle parti intime del corpo umano.
I lati del temperino sono seghettati e danno l’impressione che l’oggetto non sia un semplice strumento da tenere in un astuccio, bensì una sorta di arma impropria con la quale è facile tagliarsi o pungersi.
Nell’angolo in basso a destra del foglio è leggibile, sotto la data e la firma dell’artista, la scritta “empty”. Disegni, testi e giochi di parole sono i mezzi che Lozano utilizza per creare il proprio linguaggio artistico, un linguaggio che rimbalza tra metafore formali e concettuali in un loop profondamente ricco di significati.
In No title, oltre alla forte impronta stilistica di Lozano, si notano le influenze artistiche derivanti dall’epoca in cui è stata creata, quando minimalismo e pop art dominavano il panorama dell’arte contemporanea. In questo contesto, il linguaggio di Lozano, che pone particolare attenzione sui concetti teorici, le ha permesso di affermarsi come pioniera dell’arte concettuale.
Lee Lozano
No title, 1963
Grafite e pastello su carta, 58.5 x 73.8 cm (23 1/16 × 29 1/16 in)
Pinault Collection
© The Estate of Lee Lozano, Courtesy Hauser & Wirth
Foto: Barbora Gerny
06/04/24