NEW FARMER | BRUCE EESLY
Una ‘natura viva’ quella che Peter Trimmel mostra orgoglioso: l’ortaggio che questo dodicenne ben vestito e pettinato sostiene come un trofeo è una versione, decisamente fuori scala, di un comunissimo finocchio. Colori ovattati, patina da foto di studio anni 50, tutto ci porta in una dimensione di celebrazione del successo e delle magnifiche opportunità offerte da una ‘rivoluzione verde’ che trasforma la tradizionale agricoltura, intesa come pratica minima e affidata a cicli naturali, in produzione massiva con tecniche e tecnologie sempre più avanzate.
E avanzato è il modello di New Farmer che Eesily ci offre, una sofisticazione che va letta con tutte le sfumature del significato, sia positive che negative: elegante, fine, ricercato… ma anche alterato, contraffatto, manipolato.
La serie di Eesily si muove e ci guida su questo doppio binario, la fascinazione per immagini esteticamente gradevoli, seducenti, rassicuranti e piene di promesse, di un mondo in cui zucche e cavoli ci circondano in una danza armoniosa e gioiosa. Ma allo stesso tempo induce il dubbio, nemmeno troppo velatamente. Questi ortaggi, così comuni da non avere necessità di essere troppo indagati o messi in discussione, si presentano e popolano una scena inquietante e fittizia, artificiale in modo da risultare quasi sinistra, nella sua perfezione.
Con un palese e altrettanto ironico riferimento alla ‘operazione’ FARM Security Administration, Eesily immagina e costruisce una attuale campagna di mappatura di zone pseudo rurali – e quindi sconosciute – dell’oggi, quelle che vivono in esclusivo ambiente tecnologico. I mondi artificiali contemporanei non sono quelli delle ‘macchine’ ma più invisibili e pervasivi, sono opera di connubi tra immaginari umani e calcolo combinatorio. La domanda non è tanto più a chi o a che cosa credere – alla fotografia, alla scienza, alla natura… – quanto se ci restano spazi, come esseri umani, per esercitare e sviluppare quella capacità tutta umana di pensiero critico. O, quantomeno, di non sospenderlo e di non correre il rischio di ritrovarsi a cercare i bambini sotto i cavoli…
L’opera è parte della mostra “Bruce Eesly – New Farmer” ospitata presso Croisière in occasione dell’edizione 2024 del festival Rencontres d’Arles, 1 luglio–29 settembre 2024.
Bruce Eesly
Peter Trimmel wins first prize for his UHY fennel at the Kooma Giants Show in Limburg, 1956, dalla serie New Farmer, 2023
Courtesy l’artista
11/09/24