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LA GITANA ANARCHICA | GIULIA ANDREANI

Giulia Andreani (Venezia, 1985) concentra la sua attenzione sulla figura femminile per esplorare tematiche di stampo femminista, come la posizione delle donne nella società e la maternità. Soggetto privilegiato di Andreani sono donne che hanno combattuto battaglie di indipendenza volte ad emancipare la figura femminile – come, ad esempio, Franca Viola – oppure di artiste del passato più o meno famose – Georgia O’Keeffe, Lucienne Heuvelmans, Valentine Prax, per citarne alcune – che nell’ambito dell’arte hanno fatto da apripista per le generazioni future e che, grazie alle loro storie, sono state fonte di ispirazione.

La Gitana Anarchica è un dipinto raffigurante il volto di una donna in primo piano che indossa due grandi orecchini ad anella e due collane di perle. Per realizzare questo dipinto l’artista ha utilizzato prevalentemente il grigio di Payne il quale, grazie alla sua tonalità bluastra, conferisce all’immagine quell’aspetto rétro tipico delle cianotipie. Ma la vera particolarità di quest’opera è data dal segno grafico che l’artista ha disegnato sulla parte superiore del volto, una sorta di maschera triangolare color giallo panna posizionata ad altezza orecchie, che copre il viso dagli zigomi alla fronte. Questa specie di maschera è ritagliata al centro in modo da lasciare visibili gli occhi.
Come cifra nelle opere di Andreani, l’espressività dei soggetti dipinti viene utilizzata per veicolare l’attenzione. Il punto focale di quest’opera, infatti, si concentra negli occhi della gitana: malinconico ma fermo, il suo è uno sguardo che coinvolge e cattura lo spettatore, come se volesse chiamarlo in causa nella sua stessa battaglia.

L’aggiunta del segno grafico – un interessante esercizio di stile che applica in maniera analogica la tecnica del fotomontaggio alla pittura – oltre a creare un equilibrio armonioso nella composizione strutturale dell’immagine, rimanda all’immaginario collettivo del supereroe mascherato: da un punto di vista iconografico, è come se Andreani volesse trasformare La Gitana Anarchica in una supereroina in lotta contro il patriarcato.

L’opera è attualmente in mostra, fino al 10 marzo 2024, presso Collezione Maramotti a Reggio Emilia, in occasione della mostra personale L’improduttiva.

 

Giulia Andreani
La Gitana Anarchica, 2023
Acrilico su tela, 35 x 27 cm
© Giulia Andreani; Courtesy l’artista e Galerie Max Hetzler Berlin Paris London; Foto di Charles Duprat

08/11/2023