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IL FAZZOLETTO DI DESDEMONA | EMANUELA MASTRIA

Il fazzoletto di Desdemona è l’esito di un lavoro di ricerca di Emanuela Mastria, che ha la sua origine nell’Otello di Shakespeare, affrontando il tema del femminicidio con un linguaggio formale delicato e poetico.
L’artista sceglie il fazzoletto come simbolo, lo stesso fazzoletto con la quale viene incolpata di adulterio Desdemona, principale personaggio femminile della tragedia. Un oggetto che in un primo momento era simbolo di amore, donato alla donna da Otello, e che poi viene invece usato come prova fittizia di colpevolezza. Un espediente impiegato per accusare ingiustamente una donna che aveva scelto di seguire i propri desideri, nonché la propria libertà, mettendo in discussione l’autorità del padre e per questo considerata pericolosa e traditrice.

L’istallazione è composta da cento fazzoletti. Uguali nell’essenza, la porcellana, ma diversi nella superficie, nei dettagli con cui vengono decorati, poiché ogni donna è diversa a modo suo, mentre il crimine perpetrato deriva dallo stesso morboso e disgustoso sentimento di possesso.
Su ognuno sono riportate le iniziali di vittime di femminicidio, un omaggio che allo stesso tempo è anche una protesta, silenziosa ma decisa.

I fazzoletti sono realizzati in porcellana bianca, un materiale tanto bello quanto fragile. Le proprietà fisiche ne permettono una lavorazione particolareggiata fin nei minimi dettagli, alcuni talmente precisi ed elaborati da sembrare realmente un tessuto ricamato.
Gli elementi-scultura che compongono l’opera non sono appoggiati su un piedistallo, che avrebbe potuto fornire loro supporto e stabilità, ma vengono appesi a un filo a seguito di una scelta installativa consapevole e mirata che ricerca un senso di leggerezza fluttuante, così da raccontare l’orrore ma con delicatezza.
Nell’immagine visiva proposta da Mastria questa delicatezza, leggerezza, armonia e bellezza sono ingannevoli, come le relazioni che seducono e controllano, tra violenza fisica e psicologica, la vita di donne ostaggio di uomini padri-padroni.

 

Emanuela Mastria
Il fazzoletto di Desdemona, 2021
Porcellana, dimensioni variabili
Installation view presso Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini, Roma, a cura di Michela Becchis
© Foto di Giorgio Benni

Emanuela Mastria, Il fazzoletto di Desdemona, 2021. Porcelain, variable sizes. Installation view at Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini, Roma, curated by Michela Becchis. © Photo by Giorgio Benni.

Emanuela Mastria, Il fazzoletto di Desdemona, 2021.
Porcelain, variable sizes. Installation view at Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini, Roma, curated by Michela Becchis. © Photo by Giorgio Benni.

 

06/07/24