Iceberg – Giorgio di Noto
I dati che ricaviamo dalla rete attraverso i tradizionali motori di ricerca sono solo una piccola parte di ciò che popola il mondo del web. Il progetto The Iceberg analizza la struttura della rete, esaminando in particolare il cosiddetto deep web, nel quale viene diffuso materiale illegale oppurtunamente criptato per essere invisibile alle normali ricerche di Google. Si tratta di uno spazio apparentemente senza regole, in cui tutto è concesso e dove ogni cosa si svolge in totale anonimato. Consultabili solo per un periodo di tempo limitato, i dati trasmessi attraverso le darknet non sono tracciabili, permettendo così agli utenti di generare un mercato sotterraneo in grado di crescere in modo esponenziale. Qui Di Noto seleziona alcune immagini per poi stamparle con una particolare tipologia di inchiostro che diventa visibile solo se esposta alla luce ultravioletta, la stessa utilizzata dalle forze di polizia per cercare tracce di sostanze stupefacenti, il cui commercio costituisce una delle principali attività praticate attraverso la rete nascosta. The Iceberg riflette sulla natura evanescente e anonima di ciò che si annida sotto la superficie del visibile.
Sara Ferrari
Giorgio Di Noto, The Iceberg, 2015
@ Giorgio Di Noto, 2015.