I AM NOT I | BORIS MIKHAILOV
Ciò che guida la pratica artistica di Boris Mikhailov è l’esigenza di studiare e raccontare tematiche sociali e politiche relative al suo Paese, l’Ucraina, dopo il crollo dell’Unione Sovietica.
La ricerca di Mikhailov, che si attua con diversi mezzi espressivi, dedica alla fotografia un’attenzione particolare, per la caratteristica formale di serialità connaturata. Ciò che traspare è l’inclinazione a sperimentare e la convinzione che una singola immagine non possa contenere tutte le informazioni o la “verità assoluta”: per esplorare esaustivamente un determinato tema bisogna osservarlo da più angolazioni.
Per la serie I am not I, Mikhailov costruisce una serie di autoritratti provocatori e ironici che reinterpretano la figura dell’eroe idealizzata dal regime sovietico, con pose caricaturali, a volte contemplative, a volte atletiche, ma tutte assolutamente distanti dallo stereotipo maschile tradizionalmente imposto. Un’interpretazione teatrale, antieroica, che vuole mettere a nudo – così come nudo è il protagonista della scena – la realtà e far emergere, tramite il proprio corpo e le proprie azioni, le contraddizioni sociali, mettendo in discussione la narrazione ‘di facciata’ e l’immaginario collettivo legato al regime.
Per concentrare l’attenzione sul personaggio e le movenze Mikhailov sceglie un’ambientazione estremamente pulita: fondo nero e una forte illuminazione concentrata sulla figura nuda e pallida dell’artista/performer. Pochi sono gli oggetti di scena che contribuiscono alla narrazione – una parrucca, uno sgabello, un sex toy, uno spadino, una sacca da clistere – e vengono utilizzati a turno per favorire il racconto scelto di volta in volta dall’artista.
La posa che dovrebbe risultare fiera e cavalleresca – braccio alzato che impugna una spada e sguardo rivolto verso il cielo – appare invece disperata, se non addirittura misera. Il capovolgimento attuato da Mikhailov non perde, pur nella palese assurdità del contrasto, la movenza elegante e artificiale del ritratto ‘da studio’.
L’approccio ironico, quando non cinico, di Mikhailov trova in questi ‘re nudi’ la sintesi del potere e della sua faziosa e autocelebrativa rappresentazione.
L’opera è attualmente in mostra presso Palazzo Esposizioni a Roma, fino al 28 gennaio 2024, in occasione della mostra personale Boris Mikhailov: Ukrainian Diary, a cura di Laurie Hurwitz in collaborazione con Boris e Vita Mikhailov.
Boris Mikhailov
I am not I, dalla serie I am not I, 1992
Stampa ai sali d’argento tonalità seppia
© Boris Mikhailov, VG Bild-Kunst, Bonn Germany | © Boris Mikhailov, by SIAE 2023. Courtesy Boris e Vita Mikhailov
01/11/2023