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HARVEST SUPPER | LÉA PORRÉ

La pratica artistica di Léa Porré consiste nel creare ed esplorare mondi più o meno fittizi, più o meno vicini alla nostra realtà. Nelle sue opere l’artista mette in scena avvenimenti storici riscritti attraverso un processo che genera scenari alternativi, immaginando e costruendo narrazioni con l’obiettivo di diluire, rendere quasi sbiadito, il confine tra realtà e finzione.

Porré si affida al potere significante di archetipi e simboli: lo spunto di riflessione che origina Harvest Supper (2023), nasce da una ricerca, tutt’ora in corso, sull’idea del re sacrificale, ispirata dal saggio The Golden Bough di James Frazer. Nello specifico, studia antichi miti e riti rurali per approfondire il rapporto che intercorre tra un corpo ‘divino’ e la terra – intesa come suolo – e su come esso, una volta sepolto, possa influenzarne la fertilità.

Harvest Supper è composta da due elementi – cornice e dipinto – che, nell’insieme dell’opera, hanno uguale peso e importanza.
Lo stile gotico che solitamente caratterizza le opere di Porré è affidato alla cornice: nera, piatta e con bordi irregolari, come fiamme che si innalzano da un fuoco acceso. Al suo interno, tre organi umani – un rene, il cuore e lo stomaco – sembrano fluttuare nella tela, davanti ad uno sfondo leggermente sfumato, di un rosso acceso.
Non immediatamente visibile, un elemento tanto peculiare quanto ben amalgamato nella composizione si prende la scena: un cestino da picnic, decorato con tanto di fiocco sul manico e colmo di fiori, è posizionato sulla parte bassa della cornice, occupando una buona parte di dipinto. Realizzato con lo stesso materiale e colore della cornice, questo elemento funge da punto di contatto, mettendo in relazione il rito del sacrificio – rappresentato dagli organi dipinti – con l’usanza tradizionale contadina che prevede un banchetto dopo la celebrazione.

La potenza visiva delle opere di Porré è magnetica e spiazzante, efficace sia a livello estetico che di contenuto. Non solo cattura l’attenzione, ma è capace di tenere lo spettatore intrappolato all’interno della sua dimensione.

 

Léa Porré
Harvest Supper, 2023
Dipinto incorniciato, 110 x 70 cm
Inchiostro su tela, legno, acrilico, vernice
Courtesy l’artista

 

Léa Porré, Harvest Supper, 2023, detail. Framed painting, ink on canvas, wood, acrylic, varnish. Courtesy the artist.

Léa Porré, Harvest Supper, 2023, detail.
Framed painting, ink on canvas, wood, acrylic, varnish. Courtesy the artist.

 

28/09/24