Gauzy Green | Silvia Mariotti
Gauzy Green è stata presentata nel corso della mostra Not at First Glance tenutasi nel 2020 presso l’International Centre of Graphic Arts di Ljubljana. In linea con la ricerca portata avanti da Silvia Mariotti, l’opera si discosta dalle precedenti esperienze fotografiche per l’inserimento del neon luminoso, elemento non d’insieme – come successo nel caso di precedenti lavori scultorei o installativi – ma estremamente significativo.
Un approccio esplorativo porta l’artista a confrontarsi costantemente con l’ambiente naturale, esperito da vicino, in prima persona, proprio come nel caso di Gauzy Green: questo comporta una maggiore concentrazione verso determinati dettagli, la circoscrizione della visione in una porzione specifica di ciò che si osserva. Mariotti coglie così gli effetti chiaroscurali del luogo che incontra, con una particolare attenzione rivolta al tempo, il quale non include soltanto il presente dell’esplorazione, ma anche il passato della porzione di territorio che decide di indagare.
In Gauzy Green un ipotetico ambiente naturale si nutre degli effetti luminosi del neon, rimandando alle situazioni in cui “riverberi e trasparenze” – come vengono definiti dalla stessa artista – si imprimono sulla retina condizionando la nostra vista: un fenomeno soggettivo, personale, produce segni che si mescolano all’ambiente circostante, i quali divengono parte attiva e vitale di quest’ultimo. Come accade durante le perlustrazioni dell’artista, uomo e natura si fondono quindi in un unico insieme, qui rappresentato dalle tracce di un comune effetto ottico e dal rapporto che, per mezzo della luce, quest’ultimo intrattiene con il dato naturale.
Silvia Mariotti, Gauzy Green, 2020
Stampa su Plexiglass, neon 150 x 200 cm
Courtesy l’artista
18/07/2021