FOCUS BIENNALE: PORTRAIT OF THE ARTIST AS A YOUNG GIRL(S) | ALLISON KATZ
Una bambina si doppia, triplica e quasi sembra che una sua quarta copia emerga tra le altre. La pittrice Allison Katz in questa serie di dipinti offre un lavoro i cui soggetti principali sono il quotidiano e la sua manipolazione e la città di Venezia nei suoi Cliché più stereotipati. In Portrait of the artist as a young girl(s) (2021) l’artista ha come riferimento iniziale un suo autoritratto fotografico, realizzato con un’esposizione multipla. La pittura viene in questo caso impiegata per mimare e simulare la resa fotografica, giocando sui diversi livelli di rappresentazione della realtà possibili.
Una figura infantile si nasconde sotto un impermeabile rosso: la fiaba di cappuccetto Rosso, con il portato di immaginario di innocenza infantile si palesa. Ma lo spazio della tela, come il sovrapporsi della figura, è anche la citazione della protagonista di A Venezia… un dicembre rosso shocking, film del 1973 del regista Nicola Roeg. Il film che si caratterizza per una resa pittorica delle sequenze ha come oggetto l’assassinio di una bambina. La trasposizione di elementi iconici nella dimensione personale, da parte dell’artista è risolta utilizzandoli come elementi di passaggio nella vita adulta – il lupo di cappuccetto rosso e la morte della bambina… la violenza, come nel caso della fiaba o della finzione filmica, è strumentale alla metaforica e concettuale rappresentazione di riti di passaggio.
Che sia l’artista, cappuccetto rosso o la protagonista del film, il soggetto di Portrait of the artist as a young girl(s), prende la scena abitando diverse identità e costruisce una vera e propria autofiction in cui i confini dell’esperienza e personali dell’artista sfumano in una visione caleidoscopica. La città di Venezia è lo sfondo reale e concettuale, suggerito e vissuto, dove finzione, storia, fiaba e scenografia sono elementi prossimi e quotidiani, essa stessa bambina che riproduce e ricerca una propria identità.
La realtà quotidiana viene smaterializzata e modellata attraverso la pittura che però viene filtrata dal cinema e dalla fotografia, quasi a voler muoversi su più livelli stilistici nella costruzione di una complessità figurativa in cui Allison Katz dissolve diverse narrazioni. I volti della bambina ci guardano, quasi a gridare una confessione personale e intima che l’artista incastra nella tela: una perfetta unione tra sperimentazione tecnica e narrativa.
Allison Katz, Portrait of the artist as a young girl(s), 2022, Oil and Acrylic on linen, 230x150cm. Photo by: Roberto Marossi, © Courtesy La Biennale di Venezia
30/04/2022