Esercizi Obbligatori Atto I | Marilisa Cosello
La serie Esercizi Obbligatori di Marilisa Cosello indaga il concetto di potere e l’accettazione dei limiti imposti, ovvero come siamo soliti accettare ciò che ci viene presentato nella maniera stessa in cui ci viene imposto. La serie è divisa in tre atti, nel primo vengono messi in atto gli Esercizi Obbligatori del Sabato Fascista, una sequenza di allenamento con azioni e pose di potere, volta a rappresentare il concetto dell’ideale di forza ed efficienza secondo il regime.
Il controllo del corpo è una necessità fondamentale nei regimi dittatoriali e la sua funzionalità, il suo allenamento, la sua efficienza, sono funzionali alla trasformazione dell’individuo in macchina esecutrice: l’individuo fisico in questa estetizzazione dell’azione si trasforma in entità collettiva, diventa oggetto, strumento. La narrazione della forza del corpo poi diventa propaganda rendendo evidente quanto la materia del potere trovi la sua più chiara rivelazione nella trasformazione del corpo da soggetto a oggetto.
È in questa dimensione che si inserisce lo scarto critico di Cosello: l’esecuzione ripetuta degli Esercizi Obbligatori del Sabato Fascista, decontestualizzati nello spazio e nel tempo, e nella loro trasposizione in video, espongono il corpo del potere a una sua rilettura desacralizzata e quindi depotenziata, mettendo in scena le dinamiche di conformità a cui ogni regime, non solo quello totalitario, espone il singolo.
Marilisa Cosello, Esercizi Obbligatori Atto I, 2016-17
HD Video, loop
© l’artista
27/10/2020