ed3n_mara-oscar_gergoframe

ED3N TEMPLE | Mara Oscar Cassiani

ED3N Temple è un inno alla sacralità del corpo e un invito alla pratica di cura sia URL che IRL.

Durante la performance, l’artista si dedica alla meditazione e a esercizi yoga all’interno di una stanza rivestita di legno, illuminata da luci ultraviolette e piena di orchidee, cover di telefoni fosforescenti e asciugamani candidi. Di tanto in tanto Cassiani si scatta qualche selfie che ritocca e pubblica sui suoi social media. Sullo sfondo è proiettato un video ASMR, realizzato per provocare in chi ascolta una piacevole sensazione di rilassamento grazie a particolari uditivi. In questo caso, lo scrosciare lento delle onde del mare. Nella performance di Cassiani, spazio fisico e spazio virtuale si confondono: ogni gesto di premura verso il corpo e verso lo spirito viene eseguito dalla performer su se stessa e in un secondo momento, condiviso tramite social media. ED3N Temple crea un ambiente multidimensionale in cui benessere, cura del corpo ed equilibrio diventano quasi mantra, rito, pratica. La complessità dell’ambiente fisico e virtuale creato da Cassiani, con frasi motivazionali, stimoli cromatici riequilibranti, suoni rilassanti definisce un’esperienza meditativa e contemplativa, personale e condivisa, intima ed estetica.

Nel lavoro di Cassiani il concetto di corpo si estende in maniera fluida, espandendo a sua volta la cultura del sé nei due piani, virtuale e fisico, che la performance coinvolge: eden e tempio sono due riferimenti storicamente fondamentali nella narrazione della cura del corpo (uno stato originario di beatitudine del corpo in cui questo davvero era tempio sacro dell’anima) mentre la riscrittura in chiave alfanumerico di ED3N rimanda alla sfera concettuale del coding e delle architetture informatiche che supportano la comunicazione digitale. Inoltre in questo caso entra in gioco anche la componente della condivisione sociale dell’esperienza quasi mistica mostrata e offerta in ED3N Temple in cui si fruisce insieme di pratiche di cura di un corpo singolo che diventa sui social unico e collettivo e l’atto stesso della condivisione di Cassiani sui suoi profili non fa che avvalorare l’assunto che condividere sia prendersi cura, sharing is caring.

 

©Mara Oscar Cassiani, ED3N Temple, 2016
Per gentile cortesia dell’artista e Centrale Fies
7/12/2020