CAROLS SCREW FLOWERS | STACEY LEE WEBBER
La pratica di Stacey Lee Webber (Indianapolis, 1982) si esercita nel manipolare oggetti di uso quotidiano spingendoli ai limiti della loro riconoscibilità, smantellando stereotipi e usi consoni e disciplinati degli oggetti stessi. Per esempio, un gruppo di viti nel lavoro di Webber potrebbe trasformarsi in un mazzo di fiori.
È il caso di Carols Screw Flowers (2020), opera che fa parte della serie Standard of Living. L’artista ha compiuto una scelta precisa e mirata riguardo la tecnica e il materiale impiegato: attraverso la manipolazione di viti di ottone – forgiate, modellate, ossidate – l’artista ha voluto omaggiare l’orgoglio del lavoro manuale della classe operaia americana. Ogni bouquet della serie è composto da fiori celebrativi ed è un pezzo unico.
Carols Screw Flowers rappresenta anche l’esempio perfetto di come l’arte può trasformare l’esperienza sensoriale. A differenza di un tradizionale mazzo di fiori, infatti, l’opera di Webber cattura l’attenzione con la sua composizione insolita: i fiori creati con viti in ottone saldato giocano con le percezioni e i sensi dello spettatore, coinvolgendo tatto, olfatto e vista.
Mentre un vero bouquet si presenta piacevole al tocco delle dita per la delicatezza dei petali e la morbidezza dei gambi, le superfici zigrinate e metalliche delle viti trasmettono invece robustezza e solidità.
Anche l’esperienza dell’olfatto subisce una trasformazione: qui, l’aria intorno all’opera non è pervasa dalla dolce fragranza profumata dei fiori, al contrario si percepisce un leggero odore metallico e industriale.
Infine, il colore è un altro aspetto che distingue in maniera netta e decisa l’opera di Webber dalla sua controparte reale. Mentre i fiori naturali catturano la vista con la loro vivacità e varietà di colori, i boccioli di Carols Screw Flowers si distinguono per la loro tonalità uniforme. L’ottone e il bronzo brillano con una lucentezza che certamente non sbiadisce o appassisce, conferendo all’opera un’atmosfera senza tempo, che però non è in grado di ammaliare quanto quella di un vero bouquet.
Stacey Lee Webber ci invita a guardare al mondo che ci circonda con uno sguardo privo di preconcetti e ci ricorda che l’arte può nascondersi anche negli oggetti più inaspettati e nelle forme più insolite, senza perdere la sua presa con il quotidiano, con la routine e il racconto del tempo presente.
Stacey Lee Webber
Carols Screw Flowers, 2020
Viti in ottone saldato e vaso in bronzo, 17,8 x 17,8 x 33 cm (7” x 7” x 13”)
© Stacey Lee Webber, courtesy l’artista
14/02/2024