BUT YOU LEFT IT ALL FOR ME | JAMES CHRONISTER
Nella realizzazione della sua opera sembra che James Chronister (Montana, 1978) abbia voluto giocare con le nozioni tecniche basilari della fotografia, pur con l’intento finale di realizzare un dipinto. Infatti, But you left it all for me (2023) non è la stampa di una fotografia come potrebbe sembrare a un primo sguardo distratto, ma un’immagine realizzata in olio su una tela di lino di grandi dimensioni.
But you left it all for me sembra a tutti gli effetti una fotografia in bianco e nero, o meglio, una macrofotografia in quanto il soggetto prescelto è una coppia di fiori in mezzo a un prato, circondati da foglie e fili d’erba. A sostegno di questa illusione si inserisce la parte superiore del dipinto, nella quale Chronister ha abilmente simulato un effetto sfocato graduale, come se la ‘foto’ fosse stata scattata chiudendo il diaframma dell’obiettivo.
Continuando nel suo gioco fotografico, l’artista sceglie il lino – con la sua trama spessa e mossa – come materiale della tela. L’effetto sullo sfondo risulta così ruvido, ‘disturbato’, pervaso da quella granulosità tipica di una fotografia scattata con un valore di ISO troppo alto.
Notevole è la ricerca di perfezione nel processo di produzione di quest’opera, nella quale viene raffigurata ogni singola venatura di ogni singola foglia. Una perfezione che però si limita al solo metodo di riproduzione, non alla resa visiva finale: il soggetto, infatti, è un tanto comune quanto caotico prato, la composizione non è particolarmente ricercata, le foglie e i fili d’erba si sovrappongono l’un l’altro disordinatamente e i due fiori protagonisti non sono centrati nell’inquadratura.
Se quest’opera fosse realmente una fotografia, potrebbe essere inserita nella corrente della Straight photography, che nella prima metà del secolo scorso si era opposta alla perfezione visiva pittorialista, prediligendo invece una riproduzione diretta, pura e naturale di soggetti alquanto comuni.
Diventa quindi interessante l’equilibrio ricercato e creato da Chronister tra perfezione, caos, realismo e astrazione, in un gioco illusorio di supporti da svelare e ammirare.
James Chronister
But you left it all for me, 2023
Olio su lino, 152,4 x 106,7 cm (60 x 42 in)
© James Chronister; Foto di Paul Salveson; Courtesy l’artista e Nino Mier Gallery
25/10/2023