BAD LUCK II | THOMAS LIU LE LANN

Thomas Liu Le Lann (Ginevra, 1994) è un giovane artista che crea sculture e installazioni impiegando materiali diversi. Il suo è un lavoro intimo, che nasce da incontri ed esperienze personali, una ricerca interiore alla scoperta di un’identità non solo artistica, caratterizzata da una prospettiva queer, forse nata in contrapposizione all’educazione rigorosamente conservatrice ricevuta a scuola.

Un elemento ricorrente nel lavoro di Liu Le Lann è la presenza dei “soft heroes” (eroi soffici), manichini gonfiabili che a volte svolgono il ruolo di protagonisti, altre volte sono solo comparse di scena in un’installazione più ampia; in ogni caso essi vengono sempre reinterpretati site-specific in maniera differente e poi inseriti nello spazio espositivo.
I soft heroes possono presentarsi gonfi solo a metà oppure completamente sgonfi, piccoli da tenere in braccio, grandi come una persona, oppure lunghi metri e metri. Ciò che rimane invariato riguardo questi manichini è la posizione lasciva che assumono in ogni variante installativa.

Bad Luck II (2022) è un’installazione che si presenta come una cabina di quelle usate per il noto gioco della gru ad artiglio. Con finiture in acciaio ed esterni colorati di marrone, questa cabina dallo stile vintage racchiude uno dei soft heroes creati dall’artista. Di colore rosso shocking e con in testa una maschera fatta di denim, il soft hero è raggomitolato su sé stesso in una posizione che lo fa sembrare una figura davvero misera.
Sulla cima della cabina, in contrasto con il titolo dell’opera, svetta luminosa la scritta “Good Luck”, un augurio che, a uno sguardo cinico, può sembrare riferito proprio all’eroe intrappolato all’interno… Una analogia capace di connettere autore e spettatore, i quali si ritrovano a condividere la sensazione di essere intrappolati, di non poter fuggire o evitare una determinata condizione.

Bad Luck II è un lavoro sincero, aperto e introspettivo che parla di fragilità e vulnerabilità, due temi che fino a pochi anni fa erano considerati tabù se relazionati alla figura maschile, ma che per fortuna vengono sempre maggiormente trattati nel dibattito contemporaneo. In quest’opera il soft hero, nella sua floscia e non proprio carismatica posizione, si pone in contrapposizione alla figura stereotipata e irrealistica dell’eroe mascolino, nel tentativo di scardinare un modello profondamente radicato nell’immaginario collettivo della nostra società, sebbene ormai di fatto superato.

Thomas Liu Le Lann
Bad Luck II, 2022
Gru ad artiglio, acciaio, vinile, cotone sintetico, denim, 190 x 60 x 110 cm (74 3/4 x 23 9/16 x 43 1/4)
© Claude Cortinovis, courtesy Xippas Gallery

03/04/24