Niccolò Morgan Gandolfi, Altar IV - Compositions part I, 110x160 cm, c-print, 2017, Courtesy the artist

ALTAR IV | NICCOLÒ MORGAN GANDOLFI

Altar IV fa parte della serie Compositions part I avviata da Niccolò Morgan Gandolfi nel 2015. Si tratta di un gruppo di lavori scaturito da ciò che l’artista definisce come “performance fotografica”, una pratica che non si esaurisce con realizzazione dell’immagine, ma che nasconde, al contrario, un lungo processo di elaborazione rispetto al quale la fotografia costituisce soltanto l’atto conclusivo.

Altar IV, a differenza di quasi tutte le altre opere della serie, presenta una configurazione insolita: la raccolta di oggetti di Gandolfi – azione che costituisce il comune denominatore di Compositions e di molti altri lavori – non viene posizionata in modo da comporre una struttura ordinata, ma è raggruppata in maniera casuale, disordinata. Il rituale consumato dall’artista, che tramuta in questo caso ad altare una grande roccia affacciata sul mare, sembra sia destinato allora ad esaltare gli effetti del passaggio del tempo, e insieme la caducità che caratterizza la vita di ogni singola cosa: la frutta, luminosa rispetto al colore scuro della pietra, è sottoposta all’azione degli agenti atmosferici ed è destinata a degradarsi col tempo, finendo prima per confondersi con l’oscurità della roccia e poi per disintegrarsi definitivamente.

L’apparente corto-circuito tra la natura effimera dell’oggetto e la valenza simbolica che assume – bene sacro offerto allo stesso paesaggio – apre le porte a numerose considerazioni, tra cui, come anticipato prima, l’estremo valore della caducità, l’importanza di acquisire consapevolezza sulla precarietà di ogni cosa. Questo aspetto amplifica la natura performativa di lavori come Altar IV, nei quali lo sforzo da parte dell’artista soltanto all’apparenza risulta vano o inesistente.

Cover image: Niccolò Morgan Gandolfi, Altar IV – Compositions part I, 2017
110×160 cm
c-print
Courtesy l’artista
26/05/2021