A WAY IN UNTILLED | PIERRE HUYGHE

Un cane dal nome Human si muove all’interno di un parco che ha le sembianze di un ambiente selvatico, quasi una foresta in cui l’intervento dell’uomo non è ancora definibile: l’osservatore seguendo questa guida dalla zampa rosa viene portato a scoprire i diversi interventi che l’artista Pierre Huyghe ha realizzato all’interno di questo intervento artistico i cui contorni non sono facilmente definibili all’interno di singoli linguaggi. A Way in Untilled è un video del 2012, risultato di una documentazione dell’intervento dell’artista all’interno del parco Karlsaue di Kassel in occasione di Documenta 13. Huyghe avendo a disposizione questo spazio è intervenuto su più livelli mettendo insieme un vero e proprio rebus di materiali, linguaggi e citazioni. Untilled è il progetto site specific in cui l’artista indaga la collaborazione tra umano e naturale riscoprendo il grado di simbiosi che si può creare tra i diversi organismi viventi.

All’interno di A Way in Untilled lo sguardo si stringe per soffermarsi su ogni dettaglio, sulle modifiche che nel corso del tempo hanno luogo all’interno di questo nuovo ecosistema: il cane ci guida e in qualche modo il suo movimento rende possibile la costruzione di una narrazione in cui i singoli elementi trovano una loro linearità e coerenza. Le piante continuano a crescere, quelle autoctone e quelle inserite dall’artista, come una pianta di cannabis, ma anche una delle piante che Joseph Beuys aveva portato a Kassel in occasione di Documenta 7. Poi il movimento continua e l’occhio incontra la scultura, replica di un lavoro di Max Weber risalente ai primi decenni del Novecento, in cui le api hanno piano piano costruito il loro alveare: una perfetta collaborazione tra opera dell’uomo e animale in cui le abilità e la creatività dell’artista si incontrano con quelle dell’ape. Infine lo sguardo di Human ci fa guardare verso il cielo o alla terra che fanno parte del parco e che circoscrivono il suo e quindi il nostro movimento.

Il video diventa una vera rappresentazione dei diversi processi organici che hanno avuto luogo nel parco di Kassel e che tutt’ora sono in corso: con un radicale cambiamento di sguardo l’artista è stato in grado di porre l’attenzione verso qualcosa che è sempre stato li, che si è sempre ripetuto da millenni. Probabilmente le api stanno ancora costruendo il loro alveare e le piante seminate da Huyghe stanno ancora crescendo: l’arte viene fatta entrare e coincidere con la realtà, ma nel suo aspetto più naturale e organico in cui non ci sono distinzioni di genere o di ruolo. Il cane è l’artista che è a sua volta ape e allo stesso tempo albero. La crescita, il movimento e l’incontro sembrano essere gli elementi chiave dell’intervento dell’artista che non vive più in uno spazio definito o in un tempo preciso ma si espande in diversi linguaggi e dimensioni.

Pierre Huyghe,
A Way in Untilled, 2012
Film, HD video, color, sounds, 14min
Courtesy of the artist ©Pierre Huyghe / VG Bild-Kunst, Bonn 2022

28/05/2022