6 LIBRI | SALVO
L’artista Salvatore Mangione, noto come Salvo, è nato in Sicilia nel 1947, ma ha vissuto gran parte della sua vita a Torino, dove è morto nel 2015. Gli esordi sono nell’ambito dell’Arte Povera e Concettuale, riflettendo sul linguaggio come forma d’arte e, di conseguenza, sulla pittura come linguaggio.
Negli anni Settanta, l’artista sceglie poi di dedicarsi unicamente al mezzo pittorico affermando così un approccio anticonvenzionale rispetto ai movimenti artistici dell’epoca – le tendenze del momento puntavano verso discipline diverse – ma, allo stesso tempo, dimostrando una certa continuità sia da un punto di vista concettuale che di ricerca.
Il concetto di sperimentazione viene interpretato da Salvo in una pratica di ripetizione di soggetti e motivi ricorrenti che ritornano in varie opere – libri, alberi, veicoli, candele, fabbriche, lampioni… – da un lato come semplice e costante esercizio pittorico, dall’altro come naturale sviluppo di un linguaggio concettuale e filosofico.
6 libri, un dipinto a olio su cartoncino realizzato nel 1989, è emblematico dello stile dell’artista. I soggetti, che occupano interamente lo spazio dell’immagine, sono appunto sei libri, aperti e impilati in ordine sparso. I due posizionati sulla sommità si presentano con delle pagine svolazzanti, come se una leggera brezza d’aria le stesse accarezzando. Una visione molto comune quindi, una scena quotidiana caratterizzata e impreziosita dalla cifra stilistica di Salvo, che colora le pagine con improbabili tonalità luminose, ricreando l’effetto di un’aurora boreale al posto dei caratteri neri di un testo scritto.
Tra paesaggi quotidiani al limite dell’astrazione e composizioni di nature morte, la pratica di Salvo si pone come una rivisitazione della storia dell’arte: insistere sulla pittura – una delle più antiche discipline artistiche – ma al contempo proporre un personalissimo stile rappresentativo, caratterizzato da una inconfondibile palette di colori brillanti.
Le opere di Salvo sono attualmente esposte nella mostra personale “Arrivare in tempo”, una retrospettiva realizzata in collaborazione con l’Archivio Salvo e ospitata negli spazi della Pinacoteca Agnelli di Torino, dal 1 novembre 2024 al 25 maggio 2025.
L’ampia retrospettiva è accompagnata da un esaustivo catalogo dal titolo “Salvo. Arrivare in tempo”, pubblicato da JRP | Editions a gennaio 2025.
Salvo
6 libri, 1989
Olio su cartoncino, 51 x 68 cm
Courtesy Cristina Tuarivoli, Archivio Salvo

Salvo, 6 libri, 1989.
Installation view at “Salvo. Arrivare in tempo”, Pinacoteca Agnelli Torino, 2024.
Courtesy Pinacoteca Agnelli, Torino. Photo credit Sebastiano Pellion di Persano.
26/02/25